PINO PELLONI

Il centenario del Partito Comunista (1921-2021)

Sono trascorsi 100 anni dal congresso socialista che si tenne nel Teatro Goldoni di Livorno e che portò alla nascita del Partito Comunista Italiano. In Russia quattro anni prima, la Rivoluzione d’ottobre aveva rovesciato il governo provvisorio sorto sulle ceneri del regime zarista e instaurato la Repubblica Socialista Federativa Sovietica. Il Congresso di Livorno era quindi chiamato a prendere una decisione importante: seguire l’esempio russo o affiancarsi ai i partiti della socialdemocrazia europea. La frazione comunista guidata da Bordiga si fa portavoce dei diktat sovietici: espellere i centristi, cambiare nome in “partito comunista” e creare una struttura militare clandestina. La sua mozione però viene sconfitta con appena un terzo dei voti. A quel punto, la frangia della minoranza, comprendente gran parte della Federazione giovanile, lascia il teatro Goldoni e si riunisce nel vicino teatro San Marco, dove viene fondato il Partito Comunista d’Italia. Tra gli esponenti di questa minoranza spiccano le figure di Amadeo Bordiga, Antonio Gramsci, Palmiro Togliatti e Umberto Terracini.


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